La mia storia

Mi ricordo molto bene l’inizio della mia passione per il mistico mondo delle parole.

Avevo circa 4 anni, era buio e io ero sola in camera mia, alle prese con il mio sempiterno problema del prendere sonno. Incapace di addormentarmi, cominciai a vagare con la mente.

In breve tempo creai i miei mondi, i miei personaggi e le mie storie.

Aspettai con trepidazioni il momento in cui avrei imparato a leggere, così da poter, finalmente, immergermi in altri mondi misteriosi.

Ero l’unica bambina della mia classe a leggere tanto e con passione.

Il primo libro che lessi da sola fu Capitan Mutanda contro i gabinetti parlanti, un libro che mi ha sempre fatto molto ridere e che lessi numerose volte.

Da allora non mi sono mai fermata.

Leggevo di tutto, con avidità sempre crescente.

Verso le medie iniziai a pensare di voler vivere di parole.

Ai tempi non mi era ancora del tutto chiaro come funzionasse il mondo dell’editoria, così pensai che l’unico modo per poter vivere di parole fosse diventare giornalista o scrittrice.

Mi buttai sul sogno di diventare scrittrice, ma ben presto mi accorsi di non avere né il talento, né la dedizione richiesta al mestiere.

Decisi di diventare giornalista allora, e per anni è stato quello il mio obiettivo primario.

Con il tempo le miei priorità sono cambiate, tant'è che mi sono diplomata in ragioneria, ma la mia vera strada era lì che mi aspettava.

Mi iscrissi alla facoltà di Scienze della Comunicazione all'università di Bologna e, durante il secondo anno, frequentai il corso di Editoria Multimediale Digitale, in cui scoprii definitivamente cosa si celasse dietro a quelle copertine colorate di tutti i libri esposti in libreria.

Scoprii, inoltre, la figura del copywriter.

Mi si accese una lampadina, ecco! Era quello ciò che volevo fare, quella era la mia strada.

Iniziai così a camminare spedita verso quello che volevo fare, ciò che volevo diventare.

Svolsi il mio tirocinio curriculare presso due riviste di moda, mi laureai con una tesi su eBook e self-publishing e continuai a studiare da sola.

Iniziai dalle base, svolgendo la gavetta nell'ufficio marketing di un negozio di arredamento.

Ero contenta di quella posizione, mi permetteva di scrivere e lavorare coi social, ma sentivo che non era abbastanza per me.

Dopo un anno lasciai e presi un'altra strada, iniziando a lavorare in un'agenzia di comunicazione.

Que

Il copywriting è un settore meraviglioso che ha bisogno che tutti si mettano in gioco al 100% per funzionare.

Io sono senza ombra di dubbio disposta a farlo.

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